Un racconto all’incrocio tra la Storia con la esse maiuscola e le storie di amicizia, di lotta politica e d’amore di un gruppo di giovani antifascisti italiani che al confino, mentre la guerra brucia l’Europa, danno alla luce il Manifesto di Ventotene, il documento che a più di settant’anni dalla pubblicazione è guardato ancora come l’atto di nascita del processo di integrazione europea.
Altiero, Ursula, Eugenio, Ernesto e Tina sono i cinque personaggi in scena, colti in quel momento della loro vita in cui stanno per varcare la soglia che li avrebbe trasformati da persone in personalità storiche. Soglia che varcherà anche quello scoglio di due chilometri nel Tirreno che è l’isola di Ventotene, in cui il regime fascista relegava gli oppositori politici, che segna questa storia e ne è segnata. L’isola che per la distanza dalla terra e dagli eventi che alla fine degli anni Trenta portano al massacro della seconda guerra mondiale è stata la culla, periferica ma attenta, che ha reso possibile – dopo la guerra, dopo i totalitarismi e i razzismi – il progetto di un’Europa libera e unita.
Da questa distanza ALIBI Teatro parte per indagare quello che sta prima della Storia: lo scorrere delle vite e l’annodarsi delle relazioni tra quei ragazzi antifascisti, che sanno trasformare il confino politico nella più grande avventura umana e spirituale della loro vita.
Altiero, Ursula, Eugenio, Ernesto e Tina sono i cinque personaggi in scena, colti in quel momento della loro vita in cui stanno per varcare la soglia che li avrebbe trasformati da persone in personalità storiche. Soglia che varcherà anche quello scoglio di due chilometri nel Tirreno che è l’isola di Ventotene, in cui il regime fascista relegava gli oppositori politici, che segna questa storia e ne è segnata. L’isola che per la distanza dalla terra e dagli eventi che alla fine degli anni Trenta portano al massacro della seconda guerra mondiale è stata la culla, periferica ma attenta, che ha reso possibile – dopo la guerra, dopo i totalitarismi e i razzismi – il progetto di un’Europa libera e unita.
Da questa distanza ALIBI Teatro parte per indagare quello che sta prima della Storia: lo scorrere delle vite e l’annodarsi delle relazioni tra quei ragazzi antifascisti, che sanno trasformare il confino politico nella più grande avventura umana e spirituale della loro vita.
ventOtene è uno spettacolo avvincente, in cui la scrittura di Walter Prete e la regia di Gustavo D’Aversa giocano ad inseguirsi e tradirsi aprendo alla scena nuove possibilità espressive e invitando a ripensare il progetto europeo non solo come lo spazio economico in cui viviamo, ma come il sogno politico – troppe volte tradito – che trova la propria forza nell’integrazione di popoli e culture e nelle lezioni tratte dagli errori del Novecento.
domenica 25 aprile ore 21.00
Essenza e TEATRO COMUNALE LEVERANO
presentano in streaming online
Essenza e TEATRO COMUNALE LEVERANO
presentano in streaming online
ventOtene
di walter prete
una produzione alibi – artisti liberi indipendenti
con gustavo d’aversa _ manuela bello _ walter prete _ piergiorgio martena _ patrizia miggiano
di walter prete
una produzione alibi – artisti liberi indipendenti
con gustavo d’aversa _ manuela bello _ walter prete _ piergiorgio martena _ patrizia miggiano
regia gustavo d’aversa
Lo streaming è uno strumento fondamentale per raggiungere il pubblico, che ancora non può accedere agli spazi teatrali.
Tuttavia invitiamo ogni spettatore a quantificare da sé il biglietto per l’evento che il Teatro Comunale di Leverano propone, prendendo parte allo spettacolo ‘a cappello’, perché ognuno sia partecipe attivamente della scelta quantificando il supporto che vuole, o che può.
https://gofund.me/c4492c7c
Grazie del tuo sostegno!
[Info: 320.6494863 [email protected]]