In occasione dei 150 anni dalla nascita del genio di Girgenti, alibi rende omaggio ad uno dei drammaturghi più amati del teatro italiano con un capolavoro pirandelliano: “Vestire gli ignudi”. La storia di Ersilia rivive con le parole esatte di Pirandello e un allestimento animato da uno spirito fortemente contemporaneo, che indaga il rapporto tra la propria identità e quella che si cerca di raccontare agli altri, in un gioco pericoloso di bugie, ingenuità, debolezze e umane fragilità. Ci è parso di rileggere, in quest’opera, molte delle dinamiche innescate, nella nostra epoca, dall’avvento dei social: una chiave che non toglie nulla alla bellezza dell’opera di Pirandello, ma anzi ne accresce il messaggio, a centocinquant’anni di distanza, come accade solo di fronte al vero genio.